A-C - logistica Economica e trasporti

logistica economica e trasporti
da un idea di Ennio Forte
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A-C
Glossario
A cura di Fedele Iannone (anno 2002)

A

ACCESSIBILITA'
Insieme delle opportunità di accesso ad una rete di trasporto.

ACCISA
Tributo indiretto come un'imposta di fabbricazione o sui consumi: viene pagata dal consumatore al produttore o al commerciante attraverso una maggiorazione del prezzo di vendita dei prodotti soggetti a tale tassazione.

ACTIVITY BASED COSTING (ABC)
Metodo di calcolo dei costi utilizzato per misurare ed attribuire i costi indiretti ai prodotti, ai servizi e ai clienti. L'ABC si basa sulla idea che i prodotti o i servizi non consumano risorse, se non quelle direttamente imputabili (materiali, lavorazioni esterne, manodopera diretta), bensì consumano attività (programmazione, set-up, controllo qualità, movimentazioni fisiche e contabili etc.); sono invece le attività a consumare le risorse. Pertanto la tecnica ABC assegna prima i costi delle risorse alle attività svolte dall'azienda; poi i costi delle attività sono assegnati ai prodotti, ai clienti e ai servizi che beneficiano di o generano la domanda di quelle attività.

ADDETTI
Personale impiegato per la realizzazione del servizio di trasporto.

ADVANCED PLANNING & SCHEDULING (APS)
Sistema di pianificazione della produzione in grado di tenere conto di tutte le restrizioni del processo (capacità finita).

AEROPORTO
Infrastruttura di trasporto formalmente istituita dallo Stato e destinata ad essere usata per decolli, atterraggi e stazionamenti di aeromobili.

AIRTRUCK
Trasporto su strada aeroporto-aeroporto di merci unitizzate su unità di carico avio (pallet e container).

AIR WAY BILL (A.W.B.)
Lettera di trasporto aereo.

ALGORITMO
Insieme di passi ed operazioni di trattamento, quali calcoli o scelte di natura logico-matematica che identificano a partire da un insieme di dati di partenza o ingresso (input), un corrispondente insieme di dati in uscita (output).

ANALISI ABC
La metodologia ABC, da non confondere con l'Activity Based Costing, serve per misurare la concentrazione di un dato fenomeno (fatturato, scorte, ecc.). Ad esempio, l'analisi ABC effettuata sul valore del venduto evidenzia come il fatturato si distribuisce sugli articoli gestiti classificandoli in base alla loro diversa importanza. Sono inclusi nella classe A i materiali che pesano di più sul valore complessivo delle scorte e che richiedono un controllo assiduo, nella classe B gli articoli che necessitano di un controllo periodico e nella classe C quelli che possono essere gestiti con procedure più semplici.

ANALISI COSTI-BENEFICI (ACB)
Metodo di analisi economica della fattibilità di investimenti pubblici in progetti ed opere di intervento sul territorio la cui realizzazione comporta rilevanti ricadute per il sistema economico e sociale da questo interessato.

ANALISI MULTICRITERIA
Estensione dell'analisi costi-benefici utile a valutare tutti gli impatti rilevanti di un progetto ed in particolare quelli difficilmente monetizzabili (ad esempio l'equità sociale e gli impatti ambientali).

ANCHORAGE DUES
Diritti di ancoraggio.

APPLICATION SERVICE PROVIDER (ASP)
Utilizzo di applicazioni software ospitate da un centro servizi attraverso una connessione ad Internet.

AREE UTILIZZATE PER L'ATTIVITA' DI TRASPORTO
Pertinenze di esercizio ed altri beni necessari all'attività di trasporto.

ASSALE
Parte dell'autoveicolo che ha la funzione di trasmettere il carico del telaio alle ruote con interposizione di molle e di trasmettere la forza motrice, nonchè sterzante, alle ruote.

ASSI-CHILOMETRI (ASSI-KM)
Unità di misura del servizio di trasporto corrispondente allo spostamento di un asse di veicolo per un chilometro.

ASTA
In un marketplace, rappresenta un criterio di contrattazione secondo il quale il prezzo base del prodotto viene fissato dal fornitore mentre l'acquirente propone un nuovo prezzo. Sarà il fornitore a decidere quale sarà il prezzo più giusto per lui.

ASTA AL RIBASSO
Metodo di contrattazione per il quale è l'acquirente a richiedere un prodotto fissandone anticipatamente il prezzo. A fronte di diverse offerte generate dal fornitore, sarà l'acquirente a decidere l'offerta vincente

ATA
Air Transport Association of America.

ATTUALIZZAZIONE
Operazione che usa le tecniche della matematica finanziaria. Si usa nei metodi di valutazione degli investimenti basati sul Valore Attuale Netto e sul Tasso Interno di Rendimento e serve a riportare a valori attuali i flussi di cassa futuri attraverso un opportuno tasso di attualizzazione, allo scopo di rendere omogenei e confrontabili tali flussi. Il tasso di attualizzazione non può essere inferiore al costo del capitale.

AUTOARTICOLATO
Veicolo composto da motrice e semirimorchio. La massima lunghezza consentita nella maggior parte dei paesi europei é di 16,50 m, l'altezza di 4 m ed il peso di 40 t per il tipo a 4 assi, di 44 per il tipo a 5 assi ed oltre.

AUTOPORTO
Infrastruttura al servizio del solo trasporto su strada. Di solito è situato alla frontiera e dispone di aree riservate alle aziende di autotrasporto in conto terzi per la sosta, la presa e la consegna, il consolidamento e il deconsolidamento dei carichi. In particolare, l'attività maggiormente rappresentata è il trasporto di collettame con le connesse funzioni di riordino e smistamento dei colli, più che il deposito e il magazzinaggio. Nella struttura non sono presenti forme di intermodalità; inoltre vengono erogati anche servizi a carattere generale, agli autisti ed ai mezzi, quali ristoranti, banche, autofficine.

AUTOSTRADA
Strada a più corsie di scorrimento e senza attraversamenti, riservata agli autoveicoli ed ai motoveicoli al di sopra di una certa cilindrata.

AUTOSTRADA VIAGGIANTE
Trasporto di veicoli stradali completi mediante carri ferroviari a pianale ribassato per tutta la loro lunghezza.

AUTOTRENO
Autocarro con rimorchio destinato al trasporto di merci.


B

BACK END
Insieme di azioni volte al perfezionamento delle opportunità scaturite da una campagna promozionale.

BALANCED SCORECARD
Sistema di misurazione e di gestione che interpreta la performance di un'impresa secondo quattro differenti prospettive: economico-finanziaria, soddisfazione del cliente, prestazioni dei processi aziendali interni, apprendimento e crescita delle competenze organizzative.

BANDIERA DELLA NAVE
Indica la nazionalità della nave.

BENCHMARKING
Processo che studia e confronta come altre organizzazioni svolgono attività e processi simili. Le altre organizzazioni possono essere interne o esterne all'impresa e vengono selezionate in base al fatto che sono note per avere una performance eccellente nel processo studiato.

BENEFICI SOCIALI DEI TRASPORTI
I benefici sociali sono dati dalla somma di benefici interni ed esterni. I primi sono, ad esempio, le entrate delle compagnie di trasporto ed il valore aggiunto dai servizi di trasporto. Alcuni esempi di benefici esterni, invece, sono la valorizzazione immobiliare conseguente alla realizzazione delle infrastrutture e l'accesso a regioni decentrate che possono, grazie ai trasporti, accrescere i propri scambi interregionali, contribuendo alla crescita economica generale (ampliamento dei mercati e valorizzazione delle periferie).

BENESSERE SOCIALE
Livello raggiunto nella soddisfazione delle necessità basilari fondamentali della società e che si esprimono nei livelli di educazione, salute, alimentazione, previdenza sociale, sviluppo urbano ed ecosistema. Il benessere sociale, in termini strettamente economici, può misurarsi in funzione dell'incremento del prodotto reale pro-capite, dell'aumento nella partecipazione della spesa sociale rispetto al totale di uscite, del miglioramento nella distribuzione dei redditi, dell'aumento dell'occupazione e del rafforzamento della bilancia di pagamenti. In ambito sociale è misurato dall'incremento nei livelli di salute, educazione, abitazione, alimentazione e sradicamento della povertà estrema. Sotto l'aspetto ecologico, invece, può misurarsi ad esempio attraverso il livello di riduzione dell'inquinamento o il livello di rimboschimento di aree verdi.

BENI ECONOMICI
Il bene economico presenta tre caratteristiche: l'utilità, cioè la capacità di soddisfare un bisogno; la limitatezza, dato che è una risorsa scarsa rispetto al fabbisogno individuale o collettivo; l'accessibilità, poiché può essere acquistato pagando un costo monetario.

BENI PUBBLICI
Beni di proprietà dello Stato o degli Enti pubblici territoriali (Comuni, Provincie, Regioni), destinati all'uso diretto o indiretto dei cittadini. Si dividono in: beni demaniali, utilizzati direttamente dai cittadini per il soddisfacimento dei bisogni collettivi; beni patrimoniali, utilizzati dallo Stato o dagli Enti pubblici per servizi pubblici e non possono essere venduti fino a che non cessa la loro destinazione.

BILANCIA DEI PAGAMENTI
Documento contabile che registra le transazioni economiche, intervenute in un determinato periodo, tra i residenti di un paese ed il resto del mondo. Si compone delle seguenti sezioni: conto corrente, conto capitale e conto finanziario, nel quale sono comprese le riserve ufficiali.

BILANCIA DEI PAGAMENTI DEI TRASPORTI
Detta anche Bilancia dei Noli, è quella sezione della bilancia dei pagamenti che registra le transazioni per servizi di trasporto forniti dai vettori residenti in un'economia a soggetti non residenti in tale economia (crediti) e quelli forniti dai vettori non residenti a soggetti residenti (debiti). E' composta dalla voce "Transportation" nello schema del Fondo Monetario Internazionale (FMI), corrispondente alla voce "Trasporti internazionali" della bilancia dei pagamenti italiana. Tale voce è suddivisa in trasporto merci, passeggeri e altri servizi di trasporto ausiliari. Non sono inclusi i servizi di trasporto di passeggeri non residenti, rispetto ad un determinato paese, effettuati all'interno del territorio economico di tale paese da vettori residenti nello stesso paese, dato che tali servizi vanno inclusi nella voce "Viaggi all'estero".

BILL OF LADING
Polizza di carico.

BLOCCHI D'ANGOLO
Blocchi per fissare l'unità di carico sulla nave o sul veicolo che la trasporta.

BOLLA DI CARICO
Documento che certifica l'avvenuto ingresso di una data quantità di beni all'interno di un magazzino.

BOLLA DI PRELIEVO O DI SCARICO
Documento che certifica l'uscita di una data quantità di merce dal magazzino.

BONDED WAREHOUSE
Deposito franco, deposito doganale. Magazzino che opera per conto terzi e che è in grado di custodire una partita di merci lasciata in garanzia dal proprietario in cambio di un finanziamento o consegnate in attesa che il compratore produca la necessaria documentazione.

BOOKING NOTE
Conferma riserva spazio su nave.

BREAK EVEN POINT
Livello di produzione o vendita al quale i ricavi pareggiano esattamente i costi. Si veda "punto di pareggio".

BROKER
Mediatore.

BUDGET
Strumento di programmazione dell'attività di un'impresa e di controllo dei risultati, al fine di valutare eventuali scostamenti dai dati programmati ed intervenire tempestivamente tramite apposite azioni correttive.

BUFFER STOCK
Scorta cuscinetto, ovvero quantità di materie prime, semilavorati o prodotti finiti tenuta a disposizione in caso di discontinuità nelle forniture.

BULK
E' un termine utilizzato in contrapposizione al trasporto unitizzato per classificare le merci in base al condizionamento del carico. Indica in generale tutte le merci caricate come rinfuse, ma è di solito accompagnato da una sottoclassificazione in solid bulk e liquid bulk, che ne precisa le caratteristiche.

BUNKER
Carburante. Il bunker tank è la cisterna a bordo delle navi dove viene conservato il carburante.

BUSINESS TO BUSINESS (B2B)
Insieme delle transazioni commerciali on-line tra aziende.

BUSINESS TO CONSUMER (B2C)
Insieme delle transazioni commerciali on-line tra imprese e consumatori finali.


C

CABOTAGGIO
Trasporto da un punto all'altro all'interno dei confini nazionali.

CALATA
Spazio portuale situato dietro la darsena.

CAPACITA' DI CARICO
Volume complessivo del vano di carico di un veicolo; si esprime in metri cubi oppure in litri. Utile per una sua migliore comprensione e valutazione è l'indicazione delle tre misure lineari: altezza, lunghezza e larghezza.

CAPITALE CIRCOLANTE
Insieme delle voci comprese tra le attività correnti in continua rotazione per effetto del ciclo acquisti-produzione-vendita di un'azienda. In tal senso, l'ammontare varia in funzione della durata del ciclo di produzione, dell'entità del volume d'affari e delle condizioni di pagamento e di incasso relative ad acquisti e vendite. Comprende le liquidità immediate e differite (cassa, c/c bancari attivi e crediti verso clienti) e le disponibilità (scorte).

CARGO COMMUNITY SYSTEM (CCS)
Sistema comunitario condivisibile da tutti gli operatori di una catena logistica integrata, il quale permette di offrire un servizio che copre l'insieme complessivo delle componenti funzionali ed amministrative necessarie al trasporto. Si tratta in sostanza di un'unica rete telematica informatizzata che consente di conoscere, in tempo reale, l'offerta vettoriale nel suo insieme (aereo, treno, camion, nave), i servizi aggiuntivi necessari al trasporto (magazzinaggio, refrigerazione, procedure assicurative e doganali,ecc.), nonché prezzi e tariffe.

CARGO IMP
Cargo Interchange Message Procedures. Procedure sviluppate dai membri delle associazioni delle linee aeree Air Transport Association of America (ATA) ed International Air Transport Association (IATA).

CARGO TANK INSPECTION CERTIFICATE
Certificato di ispezione tanche.

CARREGGIATA
Parte della strada destinata al movimento delle persone, animali e veicoli stradali.

CARRELLO A CAVALIERE
Gru a portale mobile su pneumatici che solleva, sposta o sovrappone un container.

CARRELLO DI CONVERSIONE
Rimorchio piatto a due o più assali grazie ai quali il rimorchio può venire tirato senza che la sua massa gravi in alcun modo sulla motrice.

CARRELLO ELEVATORE
Telaio, supporto o dispositivo montato su ruote, azionato a mano o con motore o trainato a rimorchio, adibito al trasporto di materiali.

CARRELLO FRONTALE
Autogru con attrezzatura frontale che consente di sollevare e sovrapporre container e casse mobili.

CARRIAGE COLLECT
Porto assegnato.

CARRIAGE PAID
Porto franco.

CARRIER
Vettore.

CASH ON DELIVERY
Pagamento della merce alla consegna.

CASSA MOBILE
Unità di carico per il trasporto intermodale simile ad un container, ma con dimensioni diverse: larghezza 2,50 m., altezza 2,62 m., lunghezza 7,15 - 12,50 - 13,60 m. Generalmente è utilizzata nel trasporto strada-rotaia e non è rinforzata.

CATENA DEL FREDDO
Insieme dei passaggi (produzione, stoccaggio, trasporto e commercializzazione) che i prodotti surgelati devono compiere per giungere integri alla loro destinazione finale senza subire irrimediabilmente variazioni qualitative. Prevede e garantisce di mantenere e conservare il livello del freddo lungo tutte le fasi del processo distributivo, dal trasporto all'immagazzinamento, nonché all'allocazione presso i punti di vendita o presso le strutture cui il prodotto è destinato fino al momento del consumo. La temperatura cui il prodotto deve essere mantenuto non dovrebbe superare i 20 gradi centigradi. In tale catena rientrano tutti i prodotti soggetti a refrigerazione con temperatura prestabilita (prodotti zootecnici e agricoli). Si parla a proposito di catena del fresco.

CATENA DEL VALORE
Insieme dei processi di funzionamento dell'impresa che creano valore per il cliente.

CEMAT
Società che gestisce i trasporti combinati in Italia, controllata dalle FS.

CENTRO MERCI
Infrastruttura puntuale comprendente in genere un raccordo ferroviario, impianti per autotrasportatori e spedizionieri, magazzini per la manipolazione e il deposito delle merci. Nel centro merci si concentrano più operatori per sfruttare i vantaggi derivanti dalla vicinanza ed integrare le attività. Sono strutture destinate al trasporto intermodale, generalmente di non grandi dimensioni, gestite da privati e che tendono a modificare la loro denominazione mutuando quella di altre strutture di rango superiore.

CENTRO SERVIZI LOGISTICI
Struttura pubblica o privata, dotata di strumenti e tecnologie informatiche e telematiche di rete, che nasce per rispondere alle esigenze logistico-informatiche e di formazione specifiche di una comunità, un'azienda, un distretto, un'area geografica.

CERTIFICATO DI ANALISI
Certificato rilasciato da uno dei laboratori chimici doganali a fronte di un prelievo di campione effettuato dalla competente dogana in sede di visita sulla merce destinata ad essere esportata.

CICLO ATTIVO
Fase commerciale di gestione dei documenti del cliente. Prevede: offerta al cliente, ordine del cliente, bolla in uscita, fattura al cliente, pagamento del cliente.

CICLO DI VITA DEL PRODOTTO
Espressione utilizzata per descrivere, basandosi sull'andamento delle vendite nel tempo, il periodo intercorrente tra l'introduzione nel mercato di un prodotto e il suo declino. Le fasi di vita del prodotto sono: introduzione, sviluppo, maturità e declino.

CICLO DI VITA DEL PROGETTO
Il ciclo di vita di un progetto è l'intervallo di tempo che va dalla fase di ideazione fino al suo completamento e comprende le fasi di inizio, crescita, maturità e declino.

CICLO PASSIVO
Fase commerciale di gestione dei documenti del fornitore. Prevede: offerta dal fornitore, ordine al fornitore, bolla in entrata, registrazione fattura fornitore, pagamento al fornitore.

CIRCOLAZIONE
Movimento e sosta di veicoli, persone e animali su reti di trasporto.

CITY LOGISTICS
Logistica urbana, detta anche Urban Logistics.

CITY LOGISTICS CENTER
Infrastruttura finalizzata alla distribuzione urbana delle merci, ovvero struttura in cui concentrare i flussi di merci per poi ottimizzare percorsi e consegne all'interno dell'area urbana. Dotata di terminale, in esso trovano sede aziende di corrieri, di spedizionieri e di raccolta e distribuzione delle merci, che effettuano il consolidamento dei carichi raccolti nell'area metropolitana limitrofa, per inviarli ai luoghi di destinazione, oppure il deconsolidamento dei carichi in arrivo, per poi distribuirli nel bacino metropolitano stesso.

CLASSE DI DISTANZA
Fascia di distanza chilometrica entro cui si effettua il trasporto.

CLIENT-SERVER
Modello alla base del web, viene usato in tutti i casi in cui i calcolatori di diverso tipo devono condividere dei compiti. Un programma/computer Client fa da interfaccia con l'utente e quando questi richiede un servizio distribuito fa la richiesta al programma/computer Server. Client e Server possono essere su piattaforme diverse, l'importante è che rispettino il protocollo predefinito per le richieste e la loro evasione. Nel caso del web il protocollo si chiama HTTP.

CNIT
Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti.

COEFFICIENTE DI ESERCIZIO
Rapporto tra costi e ricavi di esercizio.

COLLECT FREIGHT
Nolo pagabile a destino (generalmente si usa per i trasporti marittimi).

COLLETTAME
Merce di diverso tipo trasportata per conto di più clienti con un veicolo unico.

COMPORTAMENTO DEI COSTI
Descrizione di come i costi variano al variare di un certo determinante di costo (vd. cost driver). Il comportamento del costo considerato viene generalmente descritto da una funzione matematica, più o meno approssimata, rappresentata in un sistema di assi cartesiani (vd. punto di pareggio).

CONCORRENZA MONOPOLISTICA O IMPERFETTA
Forma di mercato in cui esiste un grande numero di imprese che producono beni che sono sostituibili, ma non perfettamente, con altri. Tali imprese dispongono quindi di un limitato potere di mercato, potendo influire poco sui prezzi della merce e fronteggiando una curva di domanda in genere inclinata negativamente.

CONCORRENZA PERFETTA
Forma di mercato in cui vi sono moltissimi piccoli produttori nessuno dei quali può influire sul prezzo di mercato.

CONFERENCES
Le Conferences non sono altro che una sorta di consorzi fra compagnie di navigazione che operano in concorrenza sulle stesse linee con una strategia commerciale e tariffaria comune, aggiornando periodicamente i noli.

CONFETRA
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica.

CONFITARMA
Confederazione Italiana Armatori.

CONNETTIVITA'
Insieme delle opportunità di utilizzazione di una rete di trasporto al fine di ottimizzare gli itinerari su di essa realizzabili.

CONSIGNMENT NOTE
Lettera di vettura.

CONSOLIDAMENTO
Il termine ben si identifica con l'idea del "raggruppare". La spedizione consolidata consiste infatti nel mettere insieme tante spedizioni provenienti da più mittenti aventi in comune lo stesso nodo infrastrutturale dove verranno esportati (ma non necessariamente la stessa destinazione finale). Consolidatori vengono definiti quegli agenti merci che effettuano regolarmente questo tipo di servizio; essi emettono una lettera di vettura. A destino la merce consolidata verrà sdoganata ed un corrispondente o la filiale locale del consolidatore provvederà a smistare le singole spedizioni al loro destinatario.

CONTAINER
Unità di carico sovrapponibile per il trasporto intermodale della merce. L'Institute of Standardization Organization (ISO) ha stabilito quattro misure principali (10, 20, 30 e 40 piedi) che si differenziano per la lunghezza. Esistono vari tipi di container: aereo, marittimo, terrestre, grande e a grandissima capacità.

CONTAINER A GRANDE CAPACITA'
Container a norma ISO per quanto riguarda lunghezza e larghezza, ma con altezza fuori norma (9'6", ossia 2,9 m. anziché 8', ossia 2,44 m.). Soltanto il tipo da 40' (12,20 m.) è preso in considerazione.

CONTAINER A GRANDISSIMA CAPACITA'
Container non standardizzato ISO né in lunghezza né in larghezza. Le sue dimensioni, variabili, possono raggiungere in lunghezza 45' (13,72 m.) ovvero 48' (14,64 m.), ovvero 53' (16,10 m.).

CONTAINER ON RAILROAD FLATCAR (COFC)
Coordinamento via terra e mare della movimentazione di merci attraverso container.

CONTINUOUS REPLENISHMENT
Sistema di approvvigionamento di un punto vendita direttamente da parte del produttore, con l'obiettivo di mantenere le scorte del distributore ad un livello minimo di sicurezza.

CONTRATTO DI FORNITURA DI SERVIZI DI LOGISTICA INTEGRATA
Contratto con cui si affidano ad un fornitore esterno una serie complessa ed articolata di attività logistiche.

CONTRATTO DI TRASPORTO
Contratto mediante il quale una parte, detta vettore, si obbliga a trasferire le cose da un luogo ad un altro, entro un determinato tempo stabilito nel contratto e dietro corrispettivo. Il vettore compie il trasporto per conto di una persona (mittente) e si obbliga a consegnare le cose ad altra persona (destinatario).

CORRIERE
Operatore che effettua trasporto merci a collettame per l'Italia.

CO-SOURCING
Relazione di lungo termine tra un fornitore (ad es. un 3PL) o un trasportatore ed un cliente sulla base di mutua fiducia e partnership collaborativa.

COST DRIVER
Termine che significa "determinante di costo", cioè causa del costo o del suo comportamento. Uno dei più noti cost driver è il volume di produzione, ma anche la complessità o la varietà possono rappresentare determinanti di costo altrettanto importanti.

COSTI COMMERCIALI
Vi appartengono tutte le voci di costo relative alla commercializzazione del prodotto, come ad esempio: stipendi dei venditori ed oneri accessori; provvigioni; spese di pubblicità; spese promozionali; trasporti di vendita; accantonamento per svalutazione crediti; altri costi commerciali.

COSTI CONGIUNTI
Costi sostenuti per la produzione di due o più prodotti e non direttamente attribuibili ad alcun prodotto.

COSTI FISSI
Si definiscono "fissi" quei costi che non subiscono alcuna significativa variazione a fronte di cambiamenti, entro un certo intervallo, dei volumi di attività di approvvigionamento, produzione o vendita. Sono interamente sostenuti dall'azienda anche quando l'attività svolta è al di sotto del livello di saturazione degli impianti o delle strutture cui si riferiscono: l'esempio più tipico è costituito dai costi dell'impianto (ammortamenti), ma sono tali anche i costi amministrativi, il personale indiretto ecc.

COSTI INDUSTRIALI
Tutti i costi di trasformazione delle materie prime in prodotti finiti.

COST INSURANCE FREIGHT (CIF)
Clausola di resa della merce che include i costi di trasporto ed assicurazione fino al porto di destinazione. Sono assimilabili alla categoria CIF le seguenti clausole di resa: D.D.P. (Reso sdoganato nel luogo di destinazione convenuto); D.D.U. (Reso non sdoganato nel luogo di destinazione convenuto); D.E.Q. (Reso banchina sdoganato nel porto di destinazione convenuto); D.E.S. (Reso ex ship nel porto di destinazione convenuto); D.A.F. (Reso frontiera, se si intende frontiera del paese importatore); C.I.P. (Trasporto e assicurazione pagati fino al luogo di destinazione convenuto); C.P.T. (Trasporto pagato fino al luogo di destinazione convenuto); C.F.R. (Costo e nolo fino al porto di destinazione convenuto).

COSTI LOGISTICI
Esistono sei gruppi di costi inerenti le attività logistiche di un'impresa: costi di processazione ordini e dei sistemi informativi; costi del personale; costi di magazzinaggio; costi di mantenimento delle scorte; costi inerenti ai lotti; costi di trasporto e distribuzione.

COSTI MARGINALI
Incremento dei costi corrispondente all'incremento di una unità prodotta o venduta. In termini trasportistici, i costi marginali sono i costi variabili che corrispondono al costo di un veicolo addizionale o di un'unità di trasporto addizionale che utilizza un'infrastruttura. Tra le sue componenti rientrano: i costi operativi (costi per l'energia, il lavoro e alcuni costi di manutenzione); i costi dei danni all'infrastruttura (spese per il rifacimento del manto stradale, di ferrovie e piste e altri costi di manutenzione); i costi della congestione e della scarsità di risorse (ritardi causati ad altri utenti e non, etc.); i costi ambientali (inquinamento atmosferico, idrico e acustico); i costi degli infortuni (danni alle cose, danni alle persone e mancata produzione).

COSTI MISTI
Costi comprendenti componenti di costo sia fissi che variabili.

COSTI SOCIALI DEI TRASPORTI
Comprendono il costo dell'utilizzo di risorse destinate all'uso delle infrastrutture ed il costo dell'attività di trasporto degli utilizzatori di queste. I costi sociali sono dati dalla somma dei costi interni (costi di gestione dei veicoli, del personale, delle assicurazioni, imposte specifiche sul trasporto, spese generali, ecc.) e dei costi esterni (utilizzo di risorse non rinnovabili - aria, terreno, vite umane, ecc. - costo delle infrastrutture non pagato o non pagato interamente tramite pedaggi o imposte specifiche, costo delle relazioni tra persone - rumorosità, congestione del traffico, ecc.). Mentre i primi sono negoziati secondo le regole del mercato (ovvero influenzano le decisioni in rapporto alle attività di trasporto), per i secondi invece non esistono prezzi suscettibili di influenzare le scelte delle persone.

COSTI VARIABILI
Si considerano costi variabili quelli che variano in modo più o meno proporzionale rispetto alla variazione dei volumi di attività (acquisti, produzione e vendite). Per volumi di attività aziendali si intendono quegli output che, a seconda delle aziende, misurano il livello di occupazione della struttura aziendale. Rappresentano risorse il cui consumo può essere aggiustato per adattarsi alla domanda delle risorse medesime. Quando gli anglosassoni parlano di un sistema a costi variabili parlano di "direct costing".

COSTO DEL CAPITALE
Rendimento minimo che l'impresa deve realizzare sui suoi investimenti per soddisfare le richieste di rendimento dei propri investitori. Questo è il tasso utilizzato dalle imprese per determinare il valore temporale del denaro, nelle operazioni di sconto, nei calcoli di interesse composto (vd. attualizzazione). Il costo del capitale preso a prestito da terzi corrisponde al tasso di interesse che l'impresa deve pagare. Anche il capitale proprio ha un costo e corrisponde all'interesse a cui l'impresa rinuncia non investendo in attività alternative, maggiorato del valore attribuito al rischio d'impresa.

COSTO DI PRODUZIONE DEL TRASPORTO
Complesso delle risorse economiche o finanziarie utilizzate per realizzare un trasporto.

COSTO GENERALIZZATO DEL TRASPORTO
Prezzo che comprende sia il costo monetario dello spostamento che il costo del tempo impiegato.

COSTO OPPORTUNITA'
Il potenziale beneficio a cui si rinuncia quando, scegliendo un'alternativa, se ne abbandona un'altra.

COSTO OPPORTUNITA' DEL CAPITALE
Rendimento del capitale che si sarebbe potuto utilizzare in impieghi alternativi. E' espresso come percentuale del valore del capitale, cioè come saggio di rendimento. Generalmente si riferisce alla produttività marginale del capitale, nel significato del rendimento che si sarebbe altrimenti prodotto con il progetto marginale o saggio di rendimento interno del progetto marginale.

COVER NOTE
Certificato di assicurazione provvisorio.

CRITICAL PATH METHOD (CPM)
Tecnica di programmazione reticolare finalizzata ad individuare il percorso critico nella realizzazione di un progetto, ossia a mettere in luce la migliore sequenza temporale delle attività necessarie allo scopo di ridurre il tempo di realizzazione del medesimo, contenendone i costi. Inoltre permette di tenere sotto controllo eventuali slittamenti che potrebbero compromettere il risultato. Il CPM come il PERT serve alla schedulazione (programmazione mediante schede operative) e al controllo di progetti complessi, anche non ripetitivi. Mentre il PERT considera soprattutto il fattore tempo e punta principalmente all'individuazione del cammino critico, il CPM attribuisce importanza sia al tempo sia al costo.

CROSS DOCKING
Tecnica di trasporto che prevede un trasbordo direttamente in banchina passando dal TIR del fornitore al mezzo che provvede alle consegne al punto vendita. Praticamente la merce transita nel magazzino solo amministrativamente, mentre fisicamente non viene nemmeno posta sugli scaffali. In questi casi l'accettazione e la "presa in carico amministrativa" della merce avvengono con una lettura del codice a barre nel momento in cui il prodotto viene scaricato dal TIR del fornitore. Un sistema in radiofrequenza comunica agli elaboratori l'arrivo della merce e, sempre in radiofrequenza, vengono date le disposizioni per "ri-etichettare" la merce e caricarla su un mezzo in partenza talvolta indicando con quale "ordine" la merce deve essere caricata sul mezzo. Il cross-docking è un caso molto frequente, tipico nella distribuzione dei prodotti alimentari ed in particolare di quelli deperibili (latticini, verdure, frutta).

CURVA DI COSTO
Rappresentazione grafica dei costi disegnata in funzione dei determinanti di costo per attività o per volume di produzione.

CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT (CRM)
Termine impiegato per riferirsi ai programmi di gestione delle relazioni con i clienti reali o potenziali.

CUSTOMIZZAZIONE
E' il processo di personalizzazione attraverso cui un determinato prodotto o servizio viene adattato alle esigenze di un individuo, di un gruppo di persone o di una organizzazione.

CUSTOMS BROKER
Spedizioniere doganale.

CUSTOMS CLEARANCE
Operazione di verifica della merce proveniente da altro Stato, comportante, ove richiesto, il pagamento di oneri differenziati, che, una volta corrisposti, ne consentono la libera disponibilità.

CUSTOMS DUTIES
Diritti doganali.

CUSTOMS HOUSE
Da un Idea di Ennio Forte
http://www.logisticaeconomica.unina.it/ ... ... ...
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